29 Settembre 2023
Domenica 24 settembre la stazione di Pavia è stata teatro dell’ennesima aggressione omotransfobica, ai danni di Noemi, una donna transgender di 38 anni.
Fortunatamente Noemi ha avuto la lucidità di denunciare alle forze dell’ordine e anche pubblicamente l’accaduto.
Purtroppo, questo non è un caso isolato: solo nell’ultimo periodo abbiamo assistito a episodi analoghi, come quello risalente a giugno, sempre alla stazione di Pavia, verso una coppia di ragazzi, inseguiti e aggrediti verbalmente.
Siamo alla fine del 2023, sappiamo la matrice di questo tipo di violenze (il razzismo) e sono più che mai necessarie delle manovre perché non si verifichino più, ma nessuno dei politici al governo si è mai interessato a questo tipo di problematica, anzi, incitano velatamente discriminare le minoranze etniche.
Noi, antifascisti e antirazzisti, siamo e saremo sempre a sostegno di qualsiasi minoranza: dalle minoranze etniche a quelle di genere.
Come Giovani Comunisti/e della provincia di Pavia esprimiamo piena solidarietà a Noemi, nella speranza di non dover più apprendere notizie come la sua e con la volontà di lottare affinché questo accada.
GIOVANI COMUNISTI/E PROVINCIA DI PAVIA